Longano

Falò:

Pochi giorni prima di Capodanno, un gruppo di uomini del paese vanno in montagna per tagliare e raccogliere la legna per il grande falò che si svolge nel centro del paese di ogni Vigilia del nuovo anno. Si chiama "fuoco di San Silvestro". Questo falò raggiunge un’altezza di circa 7 metri. Quando il sole tramonta, la tradizione vuole che la persona più anziana del paese accenda il fuoco. Il fuoco resta vivo per tutta la serata e dopo finita la loro cena, la gente esce fuori per stare intorno al fuoco con gli amici e godere il calore del fuoco. Intorno alle 23:30 più persone escono per rimanere intorno al fuoco e aspettare che suonano le campane di mezzanotte per l’anno nuovo. Dopo di che tutti festeggiano con spumante e fuochi d'artificio. Dopo i festeggiamenti del nuovo anno, la maggior parte torna a casa per mangiare “lenticchie e zampone”, come vuole la tradizione Italiana di Capodanno.

Presepe Vivente:

Nel 2011, padre Roberto, il parroco di Longano, insieme alla sua confraternita, decise di fare qualcosa di nuovo per Longano; il presepe vivente. Questo presepe, che avviene normalmente intorno al 27 o 28 dicembre, porta la gente attraverso tutte le stradine e avere la possibilità di vedere le case abbandonate utilizzate per rivivere il tempo di una volta. I residenti del paese prendono parte a questa occasione e si vestono come nel 1930. Alcune donne anziane indossano l'abito da sposa tradizionale, che venne indossato nel 1940-1960. Animali reali sono in mostra per far vedere le persone, le castagne vengono arrostite sul fuoco, e dolci e piatti caldi sono fatti per i visitatori con una piccola donazione a piacere. Questa idea è stata ricevuta bene da tutti e infatti e’ diventata una tradizione che hanno continuato fino ad oggi anche senza la presenza di Padre Roberto che non è più il parroco. I residenti hanno voluto mantenere la tradizione, perché, dopo tutto, questo è ciò che Longano rappresenta; le tradizioni.

Sant’Antonio- Questo giorno di festa è per il Patrono di Longano, Sant’Antonio, e si festeggia il 13 Giugno. In quel giorno, ci sono dei botti d’artificio a volte fatto la mattina presto e indicano che si tratta di un giorno da festeggiare. Intorno alle 10:30 la santa messa inizia presso la Chiesa Madre per celebrare Sant'Antonio. Dopo la messa si svolge una processione in cui le persone, a turno, portano la statua del Santo sulle spalle. Si procede fino alla chiesa, continua intorno al castello, e torna giù al centro del paese. Di sera è quando inizia la vera e propria festa. C'è un grande palco al centro per l’orchestra spettacolo per eseguire musica tradizionale al pubblico. Il comitato del paese organizza il cibo e le bevande che sono venduti sotto una grande stand. Fornitori del cibo sono tutti allineati lungo le strade. Ognuno gode il cibo e la musica in una bella notte d'estate.

San Donato- Questo è un altro giorno di festa celebrata in onore di San Donato. Si celebra il 6, 7, e 8 Agosto, ma il vero giorno di festa è l’8 Agosto. La prima giornata inizia con una messa al mattino presso la Chiesa Madre. Dopo la messa si svolge una processione che và dalla chiesa al castello e poi di nuovo giù verso il centro del paese per far vedere a tutti la statua del santo celebrato. Di sera, una banda locale o regionale forniscono musica e intrattenimento per il pubblico.

San Rocco- La festa di San Rocco si svolge in tre giorni: il 16, 17, e 18 Agosto. Il giorno di festa attuale è il 16 agosto per San Rocco. La messa in onore del santo si verifica il 16 Agosto a mattina nella Chiesa Madre. È poi preceduto da una processione che và dalla chiesa fino al castello e ritorna verso il centro del paese dove la statua di San Rocco viene portata nella cappella sua. C'è musica, intrattenimento e cibo fornito durante la sera da bande locali o regionali per tutti i gusti.